Tanta passione in una boccata di fumo

IL LUNEDI’ DEL SEBINO E DELLE VALLI, LUNEDI’ 11 GIUGNO 2001

Tanta passione in una boccata di fumo

Da marzo esiste un club del sigaro per gli amanti del tabacco pregiato

Da sempre il sigaro è un argomento che accomuna o divide le persone. Per molti è soltanto un odore sgradevole, per altri una filosofia di vita. Per tutti quelli che fino ad oggi sono stati banditi da sale, salotti e bar a causa della loro passione e sognano da tempo di potersi gustare in pace un avana, un virginia o più semplicemente un toscano senza per questo sentirsi un reietto, da oggi lo può fare. In vicolo Borni 26 a Iseo, i fratelli Bassan, assieme ad alcuni amici, hanno dato vita lo scorso marzo all’associazione “Calle de la industria 520 – Cigar Club”. La passione verso il “rotolo di foglie di tabacco” ha radici lontane e come spiega il presidente dell’associazione Giorgio Bassan: ” L’occasione di avvicinare meglio questo mondo fino ad alcuni anni fa a me sconosciuto. Mi è stata data proprio dal mio lavoro. Io e mio fratello abbiamo uno studio legale tributario e tempo fa alcune imprese da noi assistite avevano deciso di fare alcuni investimenti a Cuba.
Durante i nostri viaggi siamo entrati in questo mondo e prima ci è nata la passione per il sigaro, più tardi l’idea di costituirgli intorno qualcosa di concreto”. Il club è formato da amici e attualmente conta circa sessantasette iscritti, di cui vent’otto i soci fondatori, è dotato di un atto costitutivo e di uno statuto in piena regola: perché bisogna anche sapersi organizzare per coordinare al meglio le iniziative offerte ai soci. Il consiglio direttivo è composto, oltre che dal presidente, da Gabriele Petretti, vice presidente, Claudio Antonietti, segretario e tesoriere, più quattro consiglieri: Paolo Bassan, Dario Nulli, Stefano peroni e Giorgio Redolfi. “Nel consiglio direttivo *- precisa Paolo Bassan – non c’è nessuno che abbia un interesse diretto nel mondo del tabacco. L’associazione non ha scopo di lucro, non siamo dotati di partita Iva e questo proprio perché non è nostra intenzione svolgere alcuna attività commerciale. I sigari non li vendiamo, li regaliamo.
Ai nostri soci, comunque, chiediamo solo una quota di iscrizione annua per finanziare le varie iniziative, come l’acquisto dei sigari e così via. Ciò non esclude la possibilità che alcuni associati possano lavorare in una tabaccheria ma in questo caso non faranno parte del consiglio direttivo”. I soci possono partecipare a serate di degustazione e arricchire le proprie conoscenze attraverso la consultazione di libri e riviste nella biblioteca della sede, ma soprattutto verrà data l’occasione di poter gustare sigari particolari che in Italia non vengono distribuiti. “Per l’acquisto degli avana, per esempio – prosegue Giorgio Bassan – è necessario prima conoscere il mercato, perché questi sigari non hanno una distribuzione omogenea sul territorio mondiale. E’ possibile acquistare vari tipi ed è molto facile che sigari venduti in Francia siano diversi dalle tipologie vendute in Germania, Inghilterra o Italia. Attualmente la legge consente di importare, senza pagare dazi, non più di una cinquantina di sigari a persona. Inoltre, la varietà è spesso garantita dal fatto che sono i soci che quando sono all’estero li importano direttamente. In sede i sigari sono conservati in un umidificatore in grado di contenere settanta casse e questo ci permette di farli maturare nella propria scatola”.
Per chi avesse intenzione di avvicinarsi a questo mondo pur non essendo socio, il club organizza serate aperte a tutti coloro che sono interessati. Nel caso non possiate partecipare, ma siete intenzionati a saperne di più i moduli d’iscrizione al club si trovano a Iseo presso i bar Diavoletto e Lume, il caffè Eden, la trattoria Santissima e l’albergo Milano, ma anche a Brescia presso la tabaccheria Giustacchini, in corso Garibaldi. Oppure telefonando in orari d’ufficio allo 030 980718 o sul sito www.calledelaindustria520.org.

Carola Fiora