Babosa (veronicella floridiana binney): piccolo mollusco nocivo che buca le foglie di tabacco.
Baches: noduli irregolari del sigaro che si producono quando non è ben confezionato.
Bajar el surco: espressione usata quando si da il primo colpo di vanga alla terra per piantarvi il tabacco.
Banda: foglia da rivestimento (capa) o da sottorivestimento (capote), nella quale si arrotolano le foglie da tripa.
Bandiera: si dice del colore della capa quando non è uniforme su tutta la sua estensione. I contrasti di colore creati da ogni giro della capa sono chiamati bandiera.
Barbacoa: reparto della manifattura in cui seccano le foglie da tripa e in cui si preparano le miscele (ligas).
Barrederas: travi orizzontali appoggiate su ogni lato di un aposento nelle casas del tabaco, al fine di porre le foglie ad essiccare.
Barredura: tabacco di scarto risultante dai processi di lavorazione. Si utilizza come concime organico.
Barril: termine dal significato multiplo. Nel reparto di scostolatura (despalillos) è il tavolo da lavoro dell’operaio; nella manifattura è la botte nella quale si conserva il tabacco da tripa; nel commercio del tabacco in rama è utilizzato come recipiente per il trasporto dello stesso una volta scotolato.
Beneficio: operazione consistente nel vaporizzare le foglie con un infuso detto betún (vedasi).
Besana: il solco diviso in due per facilitare il lavoro nei campi.
Betún: infusione che si prepara con steli e tronchi di tabacco. Vedasi beneficio.
Blandura: umidità dell’ambiente provocata dalle piogge – il termine contrapposto è secante. Si definisce così l’elasticità necessaria delle foglie da unire in mazzi dopo l’essicazione.
BN: dal francese Boîte Nature. Scatola di sigari al naturale, cioè cassa senza rivestimento di carta litografata. Si può presentare con o senza bottone di chiusura, verniciata o non verniciata.
Bofetón: foglio litografato che avvolge i sigari nella scatola.
Bonche: termine dal doppio significato. Si utilizza per indicare sia il corpo del sigaro, formato dalle foglie di tripa avvolte nel capote, che lo stampo di legno utilizzato per conformare l’anima del sigaro.
Bonchero: operaio che nelle fabbriche più piccole si incarica di preparare i bonches.
Boquilla: piede o estremo del sigaro; la parte che si accende, situata al lato opposto della perilla (vedasi).
Bote: il tabacco di scarto (picadura) che si utilizza per i sigari confezionati con trinciato.
Botón: germoglio della pianta del tabacco che si pota al fine di agevolare lo sviluppo delle foglie per ottenere la qualità desiderata.
Breva: sigaro un poco stortignaccolo. Si chiama così anche un sigaro di forma parejo ( si veda) e buon calibro costituito da tabacco nero.
Británica: modulo figurado che presenta un ingrossamento vicino alla testa (perilla).
Burro: accatastamento delle foglie al fine di permettere la fermentazione. Il burro o beneficio si pratica sino a che le foglie non presentano il profumo e le caratteristiche del tabacco fermentato. Vedasi curación. Il burro e la corilla devono diminuire la forza del tabacco quando la raccolta presenta foglie troppo spesse o quando la fermentazione non è completa. Queste sono operazioni essenziali per l’aroma, il sapore e la combustione del sigaro.
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